Quando ci sono problemi di spazio i cancelli cosiddetti telescopici sono la scelta preferita, perché quando sono aperti ingombrano meno di ogni altra soluzione adottabile. Di solito vengono suddivisi in due o tre ante, a volte anche di più.
La tipologia più comune è composta da due ante affiancate, che scorrono su guide a terra parallele che consentono il movimento simultaneo di entrambe le ante. In fase di apertura le ante si “impacchettano” tra di loro, sovrapponendosi completamente una all’altra.
Ma come si automatizza un cancello telescopico?
Non ci sono grosse difficoltà per la realizzazione di cancelli di questo tipo, né per la loro automazione. Per automatizzare un cancello telescopico TAU consiglia il motoriduttore: T-ONE10B I cancelli telescopici hanno la caratteristica di aprire il varco al doppio della velocità di un cancello scorrevole tradizionale.
T-ONE10B è un motoriduttore della serie T-ONE dotato di elettronica di ultima generazione che consente all’installatore di rallentare la velocità in modo che la seconda anta del cancello scorrevole telescopico non vada a sbattere nella fase terminale della corsa.